La Compagnia Arcieri Antrodoco nasce nel luglio del 2014 contemporaneamente alla nascita del “Castaldato di Antrodoco” che aveva come fine la disputa del “PALIO MADONNA DEL POPOLO”.

L’idea di impegnarsi per la creazione di questo evento, venne dall’acquisto di alcuni archi moderni da parte del Comune di Antrodoco grazie a fondi europei. Si accese la lampadina ed essendo presente in Antrodoco già un nascente gruppo di arcieri in erba con la passione per questa disciplina, si decise di organizzare il Palio convincendo gli arcieri che avevano iniziato con gli archi moderni a convertirsi a quelli storici.

Sin da subito ci fu, sia da parte di giovani che di meno giovani, grande entusiasmo per il progetto e da ciò scaturì la partecipazione ai corsi di arco storico tenuti dalla Compagnia di S. Giovanni reatino, che dispone di un gruppo di maestri d’arco qualificati a livello nazionale e riconosciuti dalla LAM (Lega Arcieri Medievali).

Il primo Palio Madonna del Popolo si disputò a settembre di quell’anno con i primi 30 arcieri che avevano ricevuto l’attestato conseguito dopo il corso. Divisi tra i 6 rioni partecipanti, ogni arciere veniva estratto a sorte dalla dama vincitrice, eletta la sera precedente la gara, e destinato al rione assegnatogli. Fu un vero successo perché questa disciplina, antica ma piena di fascino, mette in competizione soprattutto con se stessi, ma anche con gli altri poiché si gareggia sia a livello inidviduale, che di squadra.

Una passione che ha contagiato anche altri e così il gruppo negli anni si è ampliato con nuovi membri (ad oggi circa 40 tra uomini e donne) e, data la sempre più alta richiesta di poter partecipare ai corsi di formazione, gli ultimi si sono tenuti anche ad Antrodoco in quanto, nella Compagnia, ci sono due Maestri d’Arco certificati: Errico Cesaretti e Saverio Cattani, ma anche altri Istruttori ASI di arco storico certificati: Alessandro Colangeli, Lidia Ermini e Leonardo Coletti.

Il corso che ha l’obiettivo di formare nuovi arcieri, prevede lezioni pratiche sul campo, ma anche lezioni di teoria sulle arti arcieristiche, la conoscenza delle varie tecniche di tiro adottate nel corso della Storia e la conoscenza dei materiali usati nell’arcieria storica. Un modo efficace dunque per apprendere anche nozioni storiche medievali del territorio.

Dice Errico Cesaretti presidente della Compagnia Arcieri di Antrodoco: “Crescendo ci siamo contraddistinti per sacrificio, caparbietà ed impegno cosicché abbiamo potuto gareggiare in manifestazioni sia locali che di livello nazionale, scoprendo il piacere di stare insieme come gruppo e sentirci come una grande famiglia. Si sono raggiunti buoni risultati da parte di molti dei nostri membri, sia nella categoria maschile che femminile, nei tornei regionali “FRECCIA DI GHIACCIO”, e quelli nazionali organizzati dalla LAM”.